Paolo Ceci, il modenese alla Dakar 2025

Con l’assegnazione dei numeri ai partecipanti di moto, auto, SSV e camion il grande raid della Dakar 2025 è alle porte. Ancora una volta a questa mitica e massacrante gara che ad inizio anno aprirà di nuovo il mondiale Rally Raid della FIA e della FIM non mancherà il modenese Paolo Ceci da Prignano sulla Secchia, nel ruolo di copilota navigatore. Il grande raid sarà alla sua sesta edizione in Arabia Saudita e scatterà ufficialmente il prossimo 3 gennaio per poi concludersi dopo due settimane e quasi 8000 km, dei quali oltre 5000 in prove speciali, il 17 gennaio. L’organizzazione della ASO ha promesso come richiesto, una Dakar diversa ancora più impegnativa partendo già dalla prima settimana, dove dopo la partenza con il prologo e la prima tappa ad anello nella profonda città dello start di Bisha, a sud ovest della penisola araba, la terribile tappa delle 48 ore cronometrate di ben 1000 km. A seguire la due giorni Marathon. Ma questo sarà solo l’antipasto con tanto di scrematura dei pretendenti al traguardo finale prima di arrivare alla tappa di riposo del sabato 10 gennaio.  Qui, giusto il tempo di resettare mezzi e piloti, poi  con l’altra settimana di gara si arriverà al grande deserto del Empty Quarter dove dopo altre 7 tappe, la Dakar 2025 si concluderà al bivacco finale di Shubayitah. Questa molto riassunta l’avventura Dakar che Paolo Ceci affronterà con il suo pilota Eugenio Amos, quest’anno a bordo del buggy Optimus numerato dal 236 del team francese MD Racing. L’obbiettivo nostro, ha affermato lo stesso Paolo Ceci in procinto di partire in questi giorni per l’Arabia Saudita dove ricopre il ruolo di tracciatore di road book per il loro campionato, è quello di provare a vincere la categoria delle 2 ruote motrici ed arrivare nella generale auto nella top 20 dell’assoluta. Al via saranno 70 le auto e altre 70 SSV, 40 camion e 140 moto che ogni giorno cercheranno di districarsi tra percorsi navigati e contro il cronometro. Quindi vedremo cosa faremo, continua Paolo Ceci, quest’anno confermo che sarà più tosta della scorsa edizione e a quanto dicono, i sassi saranno gli ostacoli maggiori nella prima settimana mentre la sabbia quella della seconda. Poi non va dimenticato il meteo, che l’ideale sarebbe anche un po di pioggia alternata al sole, ed anche questo non andrà sottovalutato, ha continuato il prignaese. Ormai il modenese Paolo Ceci è un vero esperto della navigazione ed anche se per lui il problema dovrebbe essere quasi risolto, lo stesso ha affermato; è sempre una lotteria anche se io in linea di massima mi sento abbastanza sicuro. Attualmente il “Navigator Ceci” è al lavoro in Arabia Saudita, dove è quasi di casa per il suo ruolo di tracciatore del campionato saudita. Paolo Ceci tornerà il 22 per festeggiare il Natale a Prignano, poi l’avventura vera e propria Dakar 2025 del dakariano alla sua decima partecipazione scatterà il 30 con il volo per raggiungere con il suo pilota varesino Eugenio Amos e il team, fare lo shakedown prima delle verifiche a Bisha, e prendere il via il 3 gennaio con i primi 79 km del prologo di questa prima del mondiale.

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