SM Action un ’22 alla grande e il ’23 con KTM

Conclusa la stagione iridata del motocross per il vignolese team SM Action GasGas Racing Yuasa Battery è tempo di bilanci e di programmi per il 2023. A tal proposito abbiamo incontrato il team manager Emanuele Giovanelli e le novità non mancheranno, anzi sono già arrivate. Infatti la squadra mondiale con sede a Vignola gareggerà nel 2023 con le KTM. In questa intervista a 360 gradi, partiamo dal bilancio sportivo di questo 2022 ? Sicuramente eravamo partiti con delle aspettative di fare bene e queste le abbiamo rispettate, forse anche meglio di quello che ci aspettavamo. Partiti subito alla grande con un podio di Andrea Adamo a Mantova e poi ci siamo mantenuti con alti e bassi nella MX2 ma sempre nelle posizione di vertice e quindi qui il bilancio è molto positivo. Con Alberto Forato, partiti per fare la top ten nella MXGP, l’abbiamo mancata di una posizione ma proprio per un infortunio che ci ha fatto mancare a tre gare. Anche per lui una stagione di alti e bassi ma ha fatto anche vedere cose da paura con ottimi piazzamenti e pole position in questa che sappiamo essere una classe tosta e quindi ci ha fatto stravedere ed anche in questa il bilancio non può essere che positivo anzi oltre quello che pensavamo. Come squadra privata come vi siete classificati in questo mondiale 2022 ? Mi sa che come MX2, la migliore è stata la FH Kawasaki con l’ex nostro pilota Kevin Horgmo che è giunto 4° e noi con Andrea Adamo 8°così siamo risultati al 2° posto, ma bisogna dire che Kevin è più grande di Andrea e poi ci ha dato tanto gas quindi onore al merito a lui e alla sua squadra. Nella MXGP invece siamo stati i migliori in quanto davanti a noi solo le squadre ufficiali con le moto factory. Se per il mondiale le soddisfazioni non vi sono mancate, cosa è successo nell’europeo che negli ultimi anni vi ha sempre visto protagonisti ? Sicuramente con l’europeo EMX250 siamo rimasti un po sottotono, ma come si sa trovare il budget per fare tutto è difficile e quindi quest’anno abbiamo concentrato gli sforzi sul mondiale con Adamo e Forato e per l’europeo abbiamo ingaggiato piloti più giovani ancora da farsi. Nel 2021 quando abbiamo sfiorato la vittoria con Kevin Horgmo, il norvegese era un pilota del mondiale sceso nell’europeo, quindi diciamo che stiamo lavorando per far crescere sia Luca Ruffini che Federico Tuani, ma in questo 2022 il nostro europeo è andato decisamente sottotono. Per loro due  è andato meglio l’italiano con l’ultima gara vinta da Federico Tuani, con a podio anche Luca Ruffini nelle ultime prove. La crescita c’è ma ovvio che a livello internazionale bisogna ancora lavorare.  A proposito di italiano siete anche i Campioni della classe MX1 ? Si con Alberto Forato abbiamo decisamente dominato questo campionato del motocross Prestige tricolore ed è stato molto importante aver portato a casa questo titolo, per noi e i nostri sponsor. Poi con Tuani ci siamo messi in evidenza anche nella MX2. Ora una domanda personale ad Emanuele Giovanelli, imprenditore, team manager e genitore di un figlio Mattia praticante nel minicross e di una figlia Elisa cavallerizza. Dove trovi il tempo per seguire tutto ? E’ un bel casino, mi ci vorrebbero delle giornate da 48 ore, in quanto la mia attività principale è produrre serramenti che mi impegna tanto, poi ho questa passione sfegatata da quando sono nato che mi ha portato insieme a Matteo Migliori, l’altro team manager, a creare questo team così per scherzo otto anni fa, da prima a livello regionale per poi arrivare a vincere gare e fare podi nel mondiale avendo così anche sfornato tanti talenti, vedi Maxime Renaux e altri, e ora portare avanti questo team non senza difficoltà. In più adesso ci si è messo anche mio figlio che si stà comportando bene, nonostante sia ancora molto piccolo ma per quello che ha fatto finora è bravino. Poi guardo di non far mancare attenzioni a mia figlia e a mia moglie Alessia che completano la nostra famiglia, insomma il tempo è sempre poco ma ci proviamo. Hai citato i talenti, oltre a Renaux diventato nel 2021 campione del mondo, ce ne sono stati altri ? Dal nostro team sono tanti i piloti che sono cresciuti tra Vignola e Savignano oltre all’amico Renaux, vedi gli attuali Horgmo quest’anno 4° nella MX2,  Adamo arrivato da noi bambino, quest’anno 8°  e il prossimo anno sarà un pilota ufficiale KTM nel team Red Bull, poi Forato che è stato confermato da noi per il 2023 ma con un contratto KTM. Resterà appoggiato al nostro team ancora un anno poi entrerà nel team ufficiale e quindi ha tutte le carte in regola per il 2024 di esserre un pilota nel team orange della Red Bull. Il gruppo KTM che ringraziamo , ha avuto un occhio di riguardo con la nostra squadra vedendo che lavoriamo bene e così sono venuti ad attingere ai piloti che facciamo crescere per portarli poi nella loro squadra factory.  Quindi il cambio moto è ufficiale per il 2023 ? Come dicevo la casa madre austriaca, ci ha diciamo premiato visti i risultati con le GasGas, e così l’anno prossimo ci faranno passare sulle KTM, il marchio più blasonato. E’ stato come un premio al bel lavoro fatto da tutta la squadra. Nei giorni scorsi avete ingaggiato il sostituto di Andrea Adamo e mi sembra che venga ancora dalla Scandinavia ? Si è in arrivo un altro norvegese Cornelius Tondel. Sembra che con la Norvegia abbiamo fatto un gemellaggio, ma da la i piloti forti non mancano .Vedi quando prendemmo Hakon Frediksen come sostituto dell’infortunato Adamo e subito fece grandi cose con noi, poi l’anno successivo prendemmo Kevin Horgmo e con lui abbiamo quasi vinto l’europeo facendo il 2° posto. Così quest’anno abbiamo deciso di prendere, dopo una accurata scelta, un altro norvegese, appunto Cornelius Tondel che si è giocato l’europeo fino all’ultima gara quando ha poi finito al 3° posto. Sulla carta dovrebbe essere sempre un buon pilota per restare nella top ten del mondiale MX2 l’anno prossimo. Quindi penso che abbiamo fatto una bella squadra anche per il prossimo anno. Passando al vostro “campo di allenamento” ovvero il tracciato di motocross del XPark Savignano dove sei anche uno tra i titolari, cos puoi dirci ? Quest’anno purtroppo a causa di un infortunio di un ragazzino con il minicross vi ha costretto a tenere chiusi alcuni mesi con conseguenze di gare titolate saltate e altro. Ora la prospettiva futura del crosso dromo e dei suoi tanti frequentatori quale sarà ? Diciamo che per noi gestori proprietari della pista di Savignano, ci è capitato questo brutto scherzo con il grave infortunio di questo bambino che ci ha portato la procura ad indagare che tutto fosse a posto, e confermo che era ed è tutto a posto, ma che ci ha tenuto chiusi per un lungo periodo. Conseguenza la perdita delle gare anche nazionali oltre a quella economica e subito di prima botta alla riapertura volevamo vendere tutto perché eravamo un  po delusi dal sistema e da tutto. Poi la nostra passione e chiamiamola incoscienza ci ha fatto riflettere tornando sui nostri passi e così di continuare nella nostra direzione e direi che il crossodromo andrà avanti e penso che faremo anche per il prossimo anno le nostre tre o quattro gare a livello nazionale e regionale. Per noi invece come team SM Action rimarrà un valore aggiunto in quanto sede di test e allenamenti, mentre per l’indotto del motocross sarà una conferma dove potersi divertire e che porta anche benefici al paese di Savignano. Quindi la notizia ufficiale è che il crossodromo XPark Savignano non è più in vendita ? La pista in realtà non è mai stata in vendita, in realtà la nostra è stato un gesto di protesta per far capire che siamo veramente poco tutelati . Confermo che la pista non la vorremmo vendere, poi se qualcuno ci farà un’offerta indecente se ne potrà parlare ma attualmente no. Tornando a tuo figlio Mattia, ci sarà una KTM 85cc nel suo futuro ? Certo il prossimo anno entrerà a far parte del team e quindi salirà, anche per motivi di crescita fisica, sulla 85cc e sarà una KTM. Nel ringraziare il manager Emanuele Giovanelli che insieme a Matteo Migliori, assente per l’ occasione per impegni lavorativi e famigliari, sono i titolari della nuova squadra 2023 SM Action KTM Yuasa Battery Racing Team, rimaniamo in attesa dei primi test con le nuove moto orange.