I risultati dalla prima degli Internazionali a Riola Sardo

Come da comunicato stampa siamo a trascrivere quella che è stata la prima gara degli Internazionali d’Italia Motocross EICMA Series 2024. Al via un centinaio di piloti tra le tre classi, dalla 125cc a quelle della MX2 e MX1. Questo è il report time arrivato dal promoter della FMI ovvero la Off Road Pro Racing.  Il primo appuntamento stagionale con gli Internazionali d’Italia EICMA Series di Motocross 2024 si chiude con il successo di Tim Gajser (Honda) in MX1, Ferruccio Zanchi (Honda) in MX2 e di Noel Zanocz (Fantic) in 125. Partiamo dalla classe 125cc: La prima giornata di gare del 2024 inizia col successo dell’olandese Gyan Doensen (KTM) che dopo aver firmato la Pole Position 24MX nelle prove del mattino, si aggiudica gara uno davanti al finlandese Kasimir Hinderson (KTM) e all’ungherese Noel Zanocz, con Cole McCoullough (Fantic), quarto e Simone Mancini (Fantic), sesto e primo degli italiani. In gara due è l’inglese a scattare in testa conquistando il Raven Hole-shot davanti a Doensen e Mancini, con Zanocz attardato. L’ungherese rimonta però in fretta e prende la testa della gara dopo 6 tornate, mentre Doensen cade nel tentativo di seguire il rivale. Sul traguardo Zanocz è primo davanti a McCoullough e Doensen, con Mancini quarto davanti a Giorgio Orlando, primo dei piloti Yamaha. Sul podio Zanocz centra il primo successo stagionale con 45 punti, con Doensen secondo a pari punti e McCullough terzo a 40. Mancini e Orlando chiudono rispettivamente al 4° e 5° posto. 

La classe MX2: In MX2 è Simon Langenfelder (GASGAS) l’uomo da battere, il tedesco, autore della Pole Position 24MX, in gara uno scatta alle spalle di Oriol Oliver (KTM), autore del Raven Hole-shot e Andrea Adamo (KTM) e prende il comando dopo due tornate, involandosi verso un successo in solitaria, mentre Adamo chiude secondo, approfittando dell’errore di Oliver nel finale. Lo spagnolo crede che la gara sia terminata quando manca ancora un giro, lasciando sfilare Adamo che chiude secondo davanti a lui, con Ferruccio Zanchi (Honda), quarto dopo un avvio in salita a causa di una caduta. In gara due è Quentin Prugnieres (Kawasaki) a firmare il Raven Hole-shot, guidando il gruppo per in primi tre giri, mentre Langenfelder cade alla prima curva, coinvolgendo Adamo che non riparte. Nel corso del quarto giro Oliver prende la testa della manche, seguito da Prugnieres e Zanchi che scivola ma si riprende e passa i due rivali, chiudendo al primo posto davanti a Oliver e Prugnieres, con Langenfelder quarto. Sul podio il toscano della HRC è primo a pari punti con il pilota GASGAS e Oliver terzo a una sola lunghezza.

La classe MX1: Nella classe regina è Romain Febvre (Kawasaki) a scattare davanti a tutti, conquistando il Raven Hole-shot, precedendo alla prima curva Glenn Coldenhoff (Fantic) e Tim Gajser (Honda). Lo sloveno, autore della 24MX pole position nelle qualifiche, prende il comando della manche nel corso del secondo giro e si invola verso il traguardo che taglia primo dopo 16 giri, con 4 secondi di vantaggio su Febvre che lo tallona per tutta la manche e Maxime Renaux (Yamaha), terzo. In gara due è Coldenhoff a centrare il Raven Hole-shot, precedendo Jago Geerts (Yamaha) e Gajser che riesce a prendere il comando dopo 4 giri, fuggendo in solitaria, con Coldenhoff che cade e cede il secondo posto a Renaux che taglia il traguardo alle spalle del cinque volte campione del mondo, precedendo l’olandese e Febvre che sale sul podio alle spalle dello sloveno e del connazionale.

A questo report, proviamo analizzare i risultati dei piloti emiliano romagnoli che si sono cimentati in questa prima gara con i tanti big del mondiale 2024. Nella 125cc senza ombra di dubbio è stato il bolognese Nicolò Alvisi a fare la miglior prestazione con il 16° assoluto. Per il quattordicenne al debutto in questa ottavo di litro, dopo il 22° in gara uno un ottimo 10° nella successiva. Nella MX2 ci hanno provato i giovanissimi rider Paolo Martorano e Giorgio Macrì. Per il pilota delle Fiamme Oro o meglio Paolo Martorano un 27° nella prima e un 26° nell’altra lo hanno portato al 29° di giornata. Per il pilota del team 3C Racing, o meglio Giorgio Macrì un esperienza conclusa al 33° di giornata dopo essere giunto al 30° in entrambe le finali. Nella classe MX1 a sfidare i big i romagnoli Davide Zampino e Giacomo Bosi. Per loro una gara sulla sabbia sarda conclusa al 21° assoluto per il portacolori del moto club faentino O4 Park, Davide Zampino e al 23° per il portacolori del moto club Predappio, Giacomo Bosi. In gara uno Zampino ha chiuso al 22° e Bosi al 25° con soli 5 giri effettuati, nell’altra Zampino al 20° e Bosi al 22°. Ora una settimana e poi domenica a Mantova il secondo ed ultimo round di questi Internazionali d’Italia Motocross EICMA 2024.

immagini da comunicato stampa di Off Road Pro Racing

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