Nel ricordo di Francesco Villa
Sono ormai passati quattro anni dalla sua scomparsa ma il ricordo del passionario geniale modenese, prima meccanico poi pilota ed in fine costruttore, è ancora indelebile tra coloro che lo hanno frequentato. Trattasi di Francesco Villa , nato il 5 febbraio 1933 da una famiglia contadina a Cavidole quale secondo di 6 fratelli, e scomparso il 19 febbraio 2020. Un uomo che ha fatto la storia e non solo del motociclismo, che con la sua passione e genialità è arrivato alla creazione con il fratello Walter di quella Moto Villa che ha fatto sognare le generazioni dal 1968 al 1987 vincendo diversi campionati italiani. Tra questi quelli noti nel motocross e regolarità, ma la Moto Villa costruì anche moto da velocità, trial e altro. Fino a quanto ha potuto, era sempre presente alle gare ed in particolare a quelle del motocross d’epoca dove le sue Moto Villa si sono state fatte e tuttora si fanno valere. E così domenica il Moto Club Modena ha voluto ricordarlo con un pranzo sociale nel ristorante che Francesco Villa amava ovvero la Perla Verde a Magazzino di Savignano. Un centinaio gli amici che non sono voluti mancare, dai suoi piloti che chiamava “tigrotti” a chi lo ha avuto come meccanico, preparatore, collaboratore o solo amico. Un vero revival del motociclismo dove tra le portate del lauto pasto si sono sviscerate le gare e gli aneddoti ricordando Francesco Villa, per gli amici il Capo. E chi non è potuto intervenire di persona ha mandato un video di saluto come il campione Franco Picco o l’attuale titolare della Moto Villa o meglio Marcellino Bivio che ne ha preso nel 2012 l’acquisizione del marchio. Ma tra le note presenze anche quelle del titolare della GIVI, ex pilota e amico di Francesco, Giuseppe Visenzi o dell’altro pilota lombardo, prima di motocross e poi di Formula Uno, Bruno Giacomelli. A coordinare questa bella giornata dal titolo “Ricordando Francesco Villa” con tanto di sue moto e mostra fotografica, uno dei suoi tigrotti Marco Ferrari che con il presidente del Moto Club Modena, Jarno Del Vacchio hanno intrattenuto i tanti presenti arrivati anche da fuori regione. Con alcune foto di gruppo e la consegna di alcuni riconoscimenti si è concluso questo gioviale pranzo all’insegna di quell’uomo che guidato da passione e genialità ha portato a far vivere l’ebrezza motociclistica a diverse generazioni di qualche stagione passata. L’occasione per il Moto Club Modena è stata anche quella di aprire la stagione 2024 con il proprio tesseramento e programmi che porteranno il sodalizio motociclistico modenese a diversi impegni organizzativi. Tra questi sarà tra i moto club organizzatori, il 23 marzo all’autodromo modenese di Marzaglia, della Benedizione in Pista delle moto, poi ha previsto 4 motogiri di cui 2 in Appennino e 2 in Trentino ancora in via di definizione per le date. Inoltre sarà presente al campionato nazionale Trofeo Amatori Velocità e al Campionato Italiano Motocross d’Epoca. A seguire la galleria delle immagini nel ricordo di Francesco Villa.
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