Dakar: Ceci ancora guai tecnici, Salvini è ripartito bene. Oggi la 5^ tappa

Quella di ieri, la quarta di questa Dakar2023 corsa su un anello intorno alla città di Ha’Il, con altri 574 km di cui 425in prova speciale da fare tra le sabbie, l’erba di cammello e le dune desertiche della Arabia Saudita. Dopo la tempesta meteo che si era abbattuta, il giorno precedente, è tornato il sole ma non per tutti. Infatti solo in nottata l’audio di Paolo Ceci ci ha portato a conoscenza degli altri problemi tecnici avuti ieri con il loro Can Am della South Racing guidato dalla Mashael Alobaidan. Purtroppo la prima esclamazione del nostro Paolo Ceci arrivato al bivacco è stata lampante sul come sta vivendo questa Dakar: Devo veramente tenere botta. Anche oggi, ieri adesso per noi, un disastro. Abbiamo fatto la speciale e stavamo andando fortissimo perchè fino al km 373 su 420 eravamo al 44° assoluti tra le auto e al 5° della categoria T3. Stavamo facendo un garone veramente importante e poi abbiamo di nuovo rotto il differenziale. Quindi abbiamo perso un’altra ora e mezza, potevamo arrivare con il giorno invece siamo arrivati con il buio. Ho dovuto togliere tutti i pezzi dei due semiassi davanti per far girare le ruote perchè era talmente tritato che non giravano nemmeno le ruote anche se lo mettevo a due ruote motrici. Quindi una bella lavorata al buio, poi siamo ripartiti e siamo riusciti ad uscire e concludere. Niente è andata male anche oggi, ieri adesso per noi. Speriamo che prima o poi giri un pochino questa Dakar per noi perchè è veramente frustante, ma teniamo botta e avanti così, il laconico commento finale di giornata. Decisamente meglio è andata all’altro emiliano Alex Salvini, tornato in corsa dopo aver saltato la tappa 3 causa problemi alla sua moto Fantic. Ha concluso questa 4^ tappa al 38° assoluto tra le moto ma ancheal 19° della categoria Rally 2 dove a capeggiare questa classe è sempre il miglior italiano Paolo Lucci. Entrando nella Dakar, le corse di ieri sono state vinte, restando tra i motociclisti dallo spagnolo Joan Barreda con la Honda factory  mentre la classe Rally 2 al francese Romain Dumontier giusto sull’italiano Paolo Lucci. Sfida tutta tra campioni francesi anche la corsa tra le auto che si è conclusa a favore di Sebastien Loeb per 13″ su mister Dakar, ovvero Stephane Petershansel. A completare il podio di giornata l’altro campione dei rally, lo spagnolo Carlos Sainz con il leader delle auto Nasser Al-Attiyah finito 4° ma che conserva ancora oltre 18 minuti sul compagno di squadra alla Toyota, Yazeed Al Rajhi. Restando tra le 4 ruote, tra i quad continua a vincere il francese Alexandre Giroud mentre la classe dei prototipi leggeri della T3 è andata di nuovo agli statunitensi Mitchell Guthrie e Kellon Walch. Quella dei 4×4 di produzione modificati della T4 ancora al miglior giovane della Dakar, il polacco Erik Gozal con Oriol Mena. Salendo poi tra i bestioni dei camion, sono stati il trio ceco attuali leader, Martin Macik, Frantisek Tomasek e Davide Svanda ad imporsi. Nel frattempo ieri altro ritiro illustre per caduta con ricovero per problemi ad una gamba in ospedale per il noto motociclista portoghese Juaquim Rodrigues in sella alla indiana Hero. Oggi la Dakar è ripartita con la quinta delle 14 previste e sarà un altro anello intorno alla città di Ha’Il quello da fare con altri 645 km dei quali 373 in speciale. Il tutto come descrive l’organizzazione ASO tra dune e tanta sabbia sempre condita dalla “camel grass” e una navigazione da individuare tra i grandi spazi che incontreranno. Nel frattempo che scriviamo è il cileno Juan Cornejo Florimo sul francese Adrien Van Beveren, entrambi su Honda, al comando tra le moto e a completare il podio attuale sarebbe Mikael Klein con la prima KTM. il tutto al keep points 210. Tra le auto sembra essere un’altra giornata bona per Sebastien Loeb ma il leader Nasser Al Attiyah è subito dietro con Peterhasnel e Sainz a seguire al keep points 182. Per i nostri portacolori emiliani, il duo Ceci Alobaidan partirà alle 12,32 locali mentre Alex Salvini è già partito, vedremo stasera se questa quinta tappa sarà fatta sotto ad una buona stella. Classifiche