Bentornato Emanuele !!

In occasione dell’allenamento del figlio e tornato in pista il team manager Emanuele Giovanelli. Decisamente una bella visione per i presenti che lo hanno accolto con gioia nel rivederlo di nuovo operativo dopo il drammatico incidente dello scorso anno. Il tutto al Castellarano Cross Valley, giusto in occasione dell’allenamento di Mattia Giovanelli facente parte dei giovani del Gruppo Sportivo Fiamme Oro. Con il supporto degli amici, Emanuele Giovanelli è tornato al motocross e con lo spirito che lo ha da sempre contraddistinto. Ha già ripreso il ruolo di controllore di tempi. Infatti si è deliziato con il cronometro per verificare i tempi sul giro del figlio e di altri, compreso l’accompagnatore Claudio Simonini. Un uscita pubblica avvenuta dopo il ritorno a casa nelle feste natalizie da quel maledetto incidente domestico di fine giugno 2023, che gli ha cambiato la vita e lo ha costretto in ospedale per 7 mesi. Onorati di rivedere l’uomo Emanuele Giovanelli di nuovo sulle piste, non potevamo che fargli alcune domande. Partiamo con il suo consenso, proprio dal suo 2023, l’anno horribilis, ma anche ricco di soddisfazioni dal punto di vista del suo team SM Action. Cosa e come è stato ?  La risposta: Come hai già annunciato, è stato molto bello per la parte lavorativa del team in quanto abbiamo ottenuto dei risultati importantissimi in MXGP con Alberto Forato. Abbiamo vinto l’Italiano Motocross, insomma abbiamo fatto un grande lavoro che non è stato poco. A questo è, quanto è stato brutto il mio personale perchè ho avuto questo gravissimo incidente a fine giugno, che mi ha costretto a 7 mesi d’ospedale, l’amputazione di una gamba e tutto quello che ci è andato dietro. Ho perso mio padre mentre stavo male e quindi diciamo che non è stato bello. Però bisogna guardare sempre il bicchiere mezzo pieno e andiamo avanti. Al sempre positivo e gioioso Emanuele Giovanelli, poniamo un’altra domanda parlando di futuro. Il 2024 con il team avete cambiato tutto, dalle moto ai piloti e a questo punto corre l’obbligo di chiederti: Come sarà per voi questo 2024 ? La risposta: Diciamo che sarà tutta una scoperta, una cosa nuova da ricreare come quando siamo partiti nel 2016. Siamo entrati in un team ufficiale ma la gestione dello sviluppo delle moto sono a carico nostro e su questo Fantic ha creduto molto in noi per la nostra esperienza. Avremo piloti tutti giovanissimi con Kay Karssemakers, Alexis Fueri e David Braceras che purtroppo sono attualmente tutti e tre infortunati e quindi adesso abbiamo un momento di sfortuna. Salteremo gli Internazionali d’Italia e inizieremo con i primi appuntamenti mondiali, lo sviluppo sta procedendo bene e cercheremo di raccogliere il massimo per raggiungere gli obbiettivi fondamentali. Quelli di attaccare la top ten in questo primo anno, per poi continuare ad andare avanti e tirar fuori qualche altro giovane da proiettare a vincere il mondiale. E su questo, ricordiamo che l’attuale campione del mondo motocross della MX2, Andrea Adamo, è cresciuto tra le fila di questo team vignolese che è stato la SM Action. L’intervista prosegue a 360 gradi, con la domanda che riguarda la famiglia Giovanelli. In casa tua c’è già un’altra sfida, quella di tuo figlio Mattia, cosa farà e farai ? La risposta: Con Mattia è tanto bello da una parte, quanto pauroso dall’altra diciamo. Faremo il campionato italiano motocross 85 Junior e se vedremo che darà un po di gas, come si dice in gergo, proveremo a fargli fare anche qualche gara di europeo. Però partiamo con i piedi per terra e cerchiamo di portare a casa un bel campionato italiano e vedere di fare le selettive e finali per cercare un top 3 o 4 di questo tricolore. Tornando a te, il tuo 2024 invece sarà ancora un lungo e se te la senti di rispondere ti chiedo, come sarà ? Senza esitare, questa la sua risposta: Il mio 2024 sarà molto, molto in salita perchè come come ti dicevo ho iniziato adesso il primo passo per fare la protesi alla gamba che mi manca, ma purtroppo sono molto indietro con la gamba che mi è rimasta perchè mi fa ancora male ed ho ancora il fissatore esterno. Quindi diciamo che una forma decente sarà verso fine anno, prima sarà dura. Ci vorrà ancora un’anno da soffrire, però sarò sempre qui sul pezzo a guardare tutto. Infine la domanda famigliare riguardante la figlia, in casa Giovanelli c’è anche una figlia, Elisa, giusto ? La sua risposta: Si con mia moglie Alessia, non ci facciamo mancare niente sotto il punto sportivo. Elisa è agguerritissima ed è arrivata prima al campionati regionali Fitetrec di Cross Country e stiamo parlando di cavalli. Anche lei è molto proiettata per la stagione 2024, è veramente brava e sono molto contento di lei, soprattutto per la dedizione che dedica a questo Sport. Sono convinto che potrà distinguersi quest’anno anche nella nuova categoria. Con un caloroso ringraziamento ad Emanuele Giovanelli, contornato dagli amici che anche in questo suo percorso difficile della vita dove lo hanno e lo sostengono, ci siamo congedati nel vedere il suo ritorno in pista. Le sensazioni sono state di vedere l’uomo, il pilota e il team manager di un tempo, bello determinato a raggiungere l’obbiettivo. Quindi ancora una volta, se fosse necessario ad aiutarlo ma non mi sembra da quello che abbiamo visto, un Forza Giova è il saluto per dargli un ulteriore incoraggiamento di continuare a rivederlo al meglio.

        

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