3 domande a: Michael Mantovani, il modenese nella Yamaha Factory Racing

In occasione dei recenti Internazionali d’Italia Motocross a Mantova abbiamo incontrato il modenese dal passato di pilota campione italiano e ora facente parte della squadra ufficiale Yamaha. Dopo essere stato 2 volte Campione nella 125cc con la KTM del team Apex ed essere passato al team SM Action sulla Yamaha 250cc a 4 tempi ottenendo buoni risultati in campo europeo ed aver chiuso con una parentesi nell’enduro, ora è tra i responsabili di quel team parmense diretto dai fratelli Rinaldi che curano lo sviluppo delle moto Yamaha per il mondiale motocross. Ne approfittiamo per fargli le nostre 3 domande. All’attuale tecnico, da Campogalliano, Michael Mantovani chiediamo ripartendo dai risultati dello scorso anno dove sono arrivati il successo con Janis Martin Resuilis nell’europeo 125, il 2° con Jago Geerts nel mondiale MX2 ma anche il 3° nella classe regina della MXGP con Jeremy Seewer, ci puoi dare un resoconto della stagione passata ? La sua risposta: << L’anno scorso è stata una stagione positiva dove nella MXGP abbiamo concluso al 3° con Jeremy Seewer, purtroppo l’infortunio di Maxime Renaux ci ha penalizzato quando ci stavamo giocando il titolo >>. Facciamo il punto sulla stagione 2024 alle porte ? La sua risposta:<< Quest’anno sarà la stagione dei cambiamenti, abbiamo due piloti nuovi, Jago Geerts e Calvin Vlaanderen, che affiancheranno di nuovo Maxime Renaux >>. Come hai anticipato questo 2024 vedrà nella MXGP a fianco del confermato Renaux altri piloti nell’ambito Yamaha ma per il belga il cambio classe mentre per l’olandese ora è entrato tra gli ufficiali e allora chiedo, con loro quali sono gli obbiettivi ?  La sua risposta: << Ma sicuramente puntare al titolo o comunque i primi cinque, poi il livello è altissimo e la concorrenza non manca. Ci sono almeno 5 o 6 top rider che possono vincere, quindi cercare di stare li davanti più che si può >>. Passiamo ora al tuo ruolo di tecnico visto che segui lo sviluppo di queste Yamaha Factory del motocross, ci sono stati molti sviluppi ? Ci puoi anticipare qualcosa ? Alla doppia domanda Michael Mantovani ci risponde:<<Diciamo che dall’anno scorso ci sono stati sicuramente dei passi in avanti sulla moto, ma sono cose talmente piccole che a livello esterno si fa fatica a riconoscere. Però la moto va molto bene, i piloti compresi anche i nuovi non factory si sono trovati subito benissimo ai primi test e quindi quello ci ha dato sicuramente una mano per partire >>. Lo lasciamo al suo lavoro che in questa gara internazionale che precede la lunga stagione mondiale non gli manca, ringraziandolo del suo tempo che ci ha dedicato con un Grazie Michael. 

 

Potrebbero interessarti anche...