In vista Dakar, Ceci si prepara tra Kenya e Tanzania

A un mese esatto dalla partenza del grande raid mondiale nel fuoristrada della Arabia, il noto ora navigatore modenese Paolo Ceci, è volato in Kenya dove con il suo pilota varesino Eugenio Amos gareggeranno alla mitica East African Safary Classic Rally. Gara questa che un tempo ha fatto la storia del mondiale rally diventando una delle tappe più dure del campionato iridato che si correva nel continente africano tra le terre del Kenya e della Tanzania. Da qualche anno, il 2003, è stata rimessa in piedi ma solo per le auto che hanno fatto la storia di questa gara e dei rally fino al 1987 diventando così una tra le gare mondiali delle auto Classiche. Il duo con il nostro Paolo Ceci e il lombardo Eugenio Amos, gareggeranno su una Porsche 911 del 1980 con il team Tuthill che dalle prime immagini ricevute è molto bizzarra cromaticamente quasi leopardata. Se per il modenese è un ritorno in Africa, dopo esserci stato sulle orme di quella che era la Dakar nella gara attuale della Africa Eco Race, che tra l’altro Paolo Ceci ha vinto in moto qualche anno fa, per il pilota Eugenio Amos è un ritorno a questa gara. Scatterà giusto sabato 9 dalla costa oceanica di Mombasa per poi continuare nei suoi 4000 km da percorrere, con tanto di tappe odierne sui 500 km dei quali oltre la metà in prove speciali, fino a domenica 19. Come ha affermato lo stesso Paolo Ceci informato da Eugenio Amos sarà una gara tra il fuoristrada ma anche in velocità come facevano le auto del WRC ai tempi iridati. L’obbiettivo è ambizioso, ovvero quello di vincere la classifica assoluta per prepararsi arrivando così già caldi e carichi alla prossima edizione 2024 della mondiale Dakar. Infatti rientreranno il 20 dicembre, il tempo di festeggiare il Natale e poi la coppia italiana Amos -Ceci ripartirà con destinazione Dakar al via il 5 gennaio.